Lunedì 9 dicembre si è celebrato a New York con un concerto al Beacon Theatre il 30 ° anniversario della Rainforest Benefit Foundation a cui hanno partecipato Bruce Springsteen, James Taylor, Zucchro, Sting e molti altri. Da sottolineare la reunion degli Eurythmics, che se si esclude un brano eseguito nel 2014 durante un tributo ai Beatles non suonavano insieme dal 2005.
Bruce ha eseguito “Pink Houses” e “Glory Days” in coppia con John Mellencamp, per poi continuare da solo con “Dancing in the Dark” e infine unirsi alla jam finale con il classico di Journey “Don’t Stop Believin”.
John Mellencamp ebbe la sfortuna di sfondare nel mainstream solo pochi anni dopo il successo di Bruce Springsteen, facendo sì che molti commentatori pigri mettessero a confronto i due creando la falsa impressione che fossero in qualche modo rivali. Chiunque lo pensi ancora oggi è stato smentito quando Mellencamp ha chiamato sul palco Springsteen dopo un assolo acustico “Jack and Diane” per duettare con lui in “Pink Houses”. La canzone sembra scritta da Springsteen e quindi vederli cantare a squarciagola, scambiando battute e risate, è stato semplicemente incredibile.