Il concerto del mese rilasciato oggi, in ritardo di una settimana, presenta l’esibizione in acustico durante la prima edizione del Bridge School Benefit nel 1986. L’evento benefico organizzato da Neil Young con la moglie Pegi e il suo manager Eliott Roberts, recentemente scomparso, aveva lo scopo di raccogliere fondi per l’educazione dei bambini disabili attraverso la musica. L’appuntamento annuale si è sempre tenuto allo Shoreline Amphitheatre di Mountain View in California fino al 2016.
Il concerto del 13 ottobre 1986 cade in un momento particolare. Il Born in the U.S.A Tour era terminato da un anno, Springsteen era all’apice della notorietà e decide di ripresentarsi in pubblico in versione acustica, per la prima volta dal 1972, accompagnato solo da Danny Federici e Nils Lofgren.
Il breve set ha inizio con un ispirata e carismatica versione a cappella di “You Can Look (But You Better Not Touch)” coi fa seguito una scarna “Born in the U.S.A.” con la sola chitarra acustica. Bruce viene poi raggiunto da Danny e Nils per i restanti brani: “Seeds”, “Darlington County”, “Mansion on the Hill”, “Fire”, “Dancing in the Dark”, “Glory Days”, “Follow That Dream” e “Hungry Heart”. Per quest’ultimo brano si aggiungono ai cori anche Dave Crosby, Stephen Stills, Graham Nash e Neil Young.
Il concerto al Bridge è stato uno spettacolo speciale che con il senno di poi può essere visto come il seme da cui un decennio dopo sono nate le registrazioni acustiche di The Ghost of Tom Joad e il seguente tour solista. Forse un giorno anche l’idea di un gruppo ridotto, trio o quartetto che sia, potrebbe essere ispirazione per un tour con una band ridimensionata e sonorità minimali.
Nota a margine. Springsteen aveva dato il suo contribuito nel set di Young cantando “Helpless” purtroppo questo brano non è stata incluso nella pubblicazione odierna